PaaS, Platform as a Service: Cloud per sviluppatori

Paas
22 giugno 2015
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Il PaaS – Platform as a Service – è una tipologia di servizio Cloud in cui vengono fornite le risorse hardware (server, storage, connettività…) e la piattaforma software che permette di sviluppare, testare, installare e gestire il proprio applicativo senza dover preventivamente occuparsi di acquistare, installare, configurare e ottimizzare la parte hardware e di ambiente software che vengono appunto resi disponibili dal servizio PaaS. Inoltre, il servizio permette di utilizzare una serie di funzionalità che vanno dal load balancing e auto scaling, allo storage, dalle reti, al computing, permettendo agli utilizzatori un rapido ed efficiente deployment dell’ applicazione.

La piattaforma PaaS mette a disposizione tool e API per creare rapidamente l’ambiente hardware e software necessario allo sviluppo o test della propria applicazione; chi sceglie un servizio di Cloud PaaS è tipicamente uno sviluppatore o una software house, che vuole avere disponibile in tempi rapidissimi il necessario per lo sviluppo o test e senza doversi preoccupare di configurare l’infrastruttura, di sapere quanto spazio allocare all’applicazione, o di come devono essere bilanciati o distribuiti i carichi di lavoro.

Da un punto di vista tecnologico, alcune piattaforme PaaS permettono inoltre l’utilizzo dei cosiddetti Container, strutture software che “racchiudono” l’applicativo e tutto l’ambiente software relativo permettendo una maggiora efficienza nell’uso delle risorse e nell’automazione del deploy degli applicativi stessi. Le piattaforme piu’ evolute, come quella offerta da neen, supportano già i Container Docker

I vantaggi principali nell’adozione di un servizio PaaS sono:

  • riduzione dei tempi di predisposizione e setup dell’ambiente di sviluppo e test dell’applicativo; con un ambiente PaaS è possibile gestire il tutto in pochi minuti e senza competenze sistemistiche, il sistema in automatico crea e configura l’ambiente richiesto
  • riduzione dei costi complessivi di sviluppo/test dell’applicativo non dovendo acquisire in-house risorse hardware e ambiente software
  • modello pay-per-use: vengono fatturate solo le risorse effettivamente utilizzate
  • riduzione del Time to Market complessivo per arrivare a commercializzare la nuova applicazione

Ma i servizi PaaS sono usati solo per ambienti di test e staging?

No! I nuovi servizi di PaaS sono pensati anche per gli ambienti di produzione, consentono infatti di utilizzare i medesimi comodi meccanismi di deploy e orchestration anche per gli ambienti di produzione.
Alcuni software inoltre, come ad esempio quelli neen sono pensati appositamente per poter effettuare comodi auto-scaling sia orizzontali che verticali, esigenze tipiche di siti live e con picchi di utenze e traffico.

Luca  Zucconi Web Product Manager

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