Sezione dedicata alle soluzioni Reseller Hosting, Professional Shared Hosting, Cloud Server, Physical Server (server fisici dedicati, per la gestione di database o di siti/applicativi) e High-Performance Hosting.
Lo shared hosting o hosting condiviso rappresenta uno degli approcci più comuni di hosting web e consiste nell’assegnazione ad un sito web di uno spazio su un server che ospita già altri siti indipendenti.
Un server può ospitare molti siti contemporaneamente, suddividendo le sue risorse tra i siti configurati e presenti.
Abbiamo chiesto a Marco Zambardi, sales manager di neen, di raccontarci come vede il mercato italiano dell’hosting e quali evoluzioni prevede nel corso dell’anno.
Chi attiva un servizio hosting appartiene solitamente a due categorie ben distinte: chi è sempre preoccupato per i possibili attacchi degli hacker e pretende di essere continuamente assicurato sul piano della sicurezza, e chi non si interessa minimamente della questione fino a quando non viene “bucato”.
Al di là di tutti i consigli, scegliere un provider hosting professionale e affidabile rimane sempre e comunque la regola principale da seguire.
Nel definire i Service Level Agreement (SLA), potenzialmente si può concordare qualsiasi metrica, facendo attenzione a non farsi prendere la mano ed esagerare. Anche la probabilità che un fulmine colpisca il nostro portatile non è pari a zero, ma non per questo lo assicuriamo contro gli eventi naturali.
In un mercato di libera concorrenza, gli SLA sono i livelli di servizio che un fornitore (in questo caso di hosting) si impegna a rispettare.
L’introduzione sempre più frequente degli SLA come elemento definito contrattualmente è indice di una maggiore maturità del mercato, e consente ad ogni cliente di scegliere in modo consapevole il livello di servizio desiderato.