Hosting Managed Services secondo neen [INTERVIEW]

Abbiamo chiesto a Luigi Molinaro, CTO di neen, che cosa sono i Managed Services e in quale misura e modi neen offre questo tipo di servizi.

– Cosa sono e cosa si intende per servizi Hosting Managed?

Generalmente con Hosting Managed si intende l’outsourcing del servizio di gestione di un server. In poche parole, il servizio Hosting Managed comprende tutte le attività effettuate su un server per garantire che funzioni al meglio: i sistemi operativi e gli application server hanno necessità di essere aggiornati in continuazione, bisogna applicare le patch di sicurezza ed effettuare diverse tipologie di manutenzione.
All’interno di un servizio Managed è solitamente compresa anche la risoluzione delle problematiche di funzionamento che possono emergere dal lato server.

– In cosa si differenzia l’Hosting Managed proposto da neen?

In questo momento in Italia pochissime hosting company offrono un servizio che va oltre la garanzia di corretto funzionamento della macchina. In neen gestiamo la macchina ad un livello più alto rispetto al Classic Managed degli altri.

Oltre alla manutenzione programmata:

• offriamo una manutenzione proattiva, nel senso che abbiamo una serie di sistemi di monitoraggio e tool che ci segnalano in anticipo potenziali problematiche, consentendoci di intervenire prima che il problema si verifichi;
• includiamo anche la modifica alle configurazioni esistenti o il setup di nuove funzionalità richieste dal cliente o volte a migliorare il livello di servizio;
• siamo in grado di intervenire quando un problema si presenta, non solo sui layer infrastrutturali e degli application server, ma anche analizzando e suggerendo quale può essere il problema sull’applicativo del cliente;
• infine siamo attivi e proattivi nell’effettuare il tuning degli applicativi e nell’individuare insieme al cliente le soluzioni tecniche in grado di ottimizzare le performance o raggiungere i desiderati obiettivi di scalabilità.

– Riassumendo, qual è il valore aggiunto di neen?

Rispetto al Classic Managed delle altre aziende, nei servizi Hosting Managed di neen è incluso tutto il know-how di neen, sia in termini di sistemi che di sviluppo: aggiornamento della macchina, sicurezza sulla macchina, monitoring sulla macchina per controllare l’efficienza di performance e la gestione degli applicativi sulla macchina stessa.

Tra i nostri servizi includiamo anche la risoluzione di tutte le problematiche legate a servizi di mail, DNS, domini, etc. In un’ottica support non diciamo mai “NON È COMPITO NOSTRO“, ma ci immedesimiamo nel nostro cliente.

– Puoi citarci qualche case study interessante visto in neen?

Un cliente e-commerce quando è arrivato in neen aveva una tecnologia particolare, mista Windows/Linux, con grandi problemi di performance. Abbiamo analizzato il codice e abbiamo suggerito di modificare la gestione di alcune funzionalità dell’applicativo e, sfruttando le nostre competenze in ambito PHP Zend e MsSQL, abbiamo raggiunto tempi di caricamento record.

Nel caso di un altro importante cliente, abbiamo invece risolto le problematiche di performance lavorando su alcune customizzazioni, in particolare sull’uso di Redis per la gestione ottimale delle sessioni.

Su molti altri progetti abbiamo implementato con successo soluzioni di caching e reverse proxy basate principalmente su Nginx e Varnish.

– A chi possono essere utili i servizi Managed?

Li consigliamo a tutti.
A tutte le realtà che non hanno un IT interno in grado di gestire il server da un punto di vista sistemistico, a chi non ha al proprio interno la capacità di fare debugging dell’applicativo nei suoi vari stack, ma più in generale, a tutti coloro che necessitano di un supporto professionale verticale offerto da un’azienda e non da un consulente. Come azienda, siamo in grado di offrire anche reperibilità 24/7 quando il cliente ne faccia richiesta.
Crediamo che il valore aggiunto di neen sia il poter disporre di un team di sistemisti senior e di risorse dedicate alla R&D e quindi di competenze e servizi sempre al passo con la tecnologia.

– Pensi che sia possibile relazionare i servizi Managed con gli SLA e se sì, in che modo ?

Gli SLA risultano facili da definire su alcuni aspetti più infrastrutturali (uptime della macchina), mentre risulta più complicato per la parte applicativa della macchina, anche se si può lavorare per trovare insieme al cliente degli obiettivi comuni.

Se parliamo di performance – aspetto importante visto che è il nostro focus – il lavoro è ancora più difficile: si possono prendere come riferimento degli indici standard e chiedere di notificare eventuali degradi di prestazione al di sotto di questi indici allo scopo di cercare di intervenire e di valutare le prestazioni in un arco temporale al fine di poter condividere gli interventi e migliorare così lo standard medio delle prestazioni. Comunque si tratta sempre di un lavoro da fare a 4 mani, lavorando con il team di sviluppo del cliente.